L'ORTO

MANGIONE

.. se avete pensato di fare un orto, ma vi mancano il terreno, il tempo, l’acqua, le attrezzature, 

allora quell’orto facciamolo insieme!

        clicca di qua per il dossier completo ------------------------------------->

UN' AGRICOLTURA DI COMUNITÀ

A partire dagli anni ’70, prima in Giappone (Teikei) poi negli Stati uniti e in Canada, sono nate le CSA (Community Supported Agriculture), che in Italia si sono formalizzate nei GAS (Gruppi d’Acquisto Solidale). Nei GAS il gruppo di consumatori compra direttamente dai produttori in forma collettiva in base ad un calendario con l’obiettivo di saltare gli intermediari e riconsocere un giusto prezzo al produttore

LA NOSTRA PROPOSTA

Il progetto che intendiamo realizzare è qualcosa in più: una cooperativa agricola un po’ speciale dove le risorse, tutte le risorse (costi di installazione, costi per attrezzature, costo del lavoro, costi di gestione) sono fornite da un gruppo di persone, che diventano co-produttori. Così facendo hanno diritto a una parte del raccolto consegnata settimanalmente e “prenotano” le loro parti di raccolto versando una somma forfettaria all’inizio della stagione, o in varie rate in scadenze tali da garantire le spese stagionali

UN'ALTRA VISIONE

La produzione è organizzata sul principio di condividere collettivamente il “rischio di impresa” attraverso il superamento della divisione tra produttore e consumatore, condividendo gli interessi e gli obiettivi.  Pianificando la produzione sulla base dei bisogni e coinvolgendo tutti nel processo decisionale, potremmo superare così una mera logica di domanda e offerta. Se si fa attività agricola per mangiare quello che si coltiva e non per venderlo, si desidera prima di tutto che quello che si coltiva sia molto buono e molto sano, costi quel che costi

L'AUTOPRODUZIONE O SOSTENERE CHI VORREBBE PRODURSI IL CIBO

Superare il modello venditore - compratore con la:

- possibilità di partecipare a tutte le scelte riguardanti la preparazione del campo, i piani colturali e tutte le fasi di gestione,

- redistribuzione della produzione in parti uguali. Si produce solo quanto basta alla comunità dei soci e le risorse impiegate sono commisurate a quanto si produce,

- libero accesso alle attività in campo (lavoro manuale, ma anche didattica e sensibilizzazione)

COME FUNZIONA?

La fase di attivazione richiede 2 co-produttori dipendenti che si occupino della produzione, della gestione amministrativa e della comunicazione. Viene stilato un budget che riporti i costi di produzione annuali: gli stipendi, gli investimenti per l’acquisto delle piante e per gli attrezzi. L’ammontare delle spese viene quindi diviso per il numero dei soci co-produttori della cooperativa. Ogni anno agricolo la produzione di ortaggi è finanziata dai soci co-produttori col versamento di una quota annuale in cambio di una parte di raccolto consegnata settimanalmente 

DOVE ?

A 7 km da Piazza del Campo, verso Montalbuccio, tra Belcaro e il cimitero di Casciano delle Masse, abbiamo trovato una lingua di terra tra due boschi di 1,5 ha sui cui limiti si trovano più sorgenti che da molti anni convogliano in due bacini di raccolta ideali per l'irrigazione 

PERCHÈ PARTECIPARE?

Questa proposta vuole porre l' attenzione sul ruolo che il cibo esercita sulla nostra salute e sulla gestione del territorio che ci circonda:

- partecipare in  gruppo al prendersi cura di un pezzo di campagna,

- promuovere un autofinanziamento che ha come obiettivo creare lavoro,

- coltivare insieme per promuovere il bene comune

- creare un sistema di ridistribuzione che elimina completamente gli sprechi, l’invenduto e ci rifornisce di verdura appena raccolta


VI ASPETTIAMO IL 4 MAGGIO AL CAMPO 

PER UN SUPER PIC-NIC !!

se volete altre informazioni 

per qualsiasi altra cosa

chiamateci al 

351 825 5048 - 328 57 34 30 0

o scriveteci a 

ortomangione@gmail.com



Powered by Kickofflabs